Making of: Raya e l'ultimo drago
In occasione di FMX 2021, abbiamo potuto scoprire come il team di Disney Animation ha realizzato Raya e l'ultimo drago. In particolare, erano presenti Kyle Odermatt (VFX Supervisor), Kelsey Hurley (Technical Supervisor), Rob Dressel (Dir. of Cinematography - Layout) e Adolph Lusinsky (Dir. of Cinematography - Lighting).
< World building >
¬ Il regno di Kumandra
Un paio d'anni sono stati dedicati alla creazione di questo mondo fantasy e distopico, fortemente ispirato al sud-est asiatico. Il regno di Kumandra è composto da cinque terre, ognuna delle quali rappresenta una parte del grande fiume a forma di drago che le collega: Zanna, Cuore, Artiglio, Dorso e Coda. Ogni terra ha i propri personaggi, geografia, clima e design.
¬ La terra di Artiglio
Artiglio è un vibrante mercato sulla riva del fiume, costituito da molti moli, case galleggianti e barche. Tutto in questo mondo deve essere progettato e quindi sono state fatte molte ricerche ed una lunga fase di production e visual design: le bancarelle, le barche, le lanterne, i cesti, i pattern, i colori, tutto è progettato nel dettaglio per creare il mix perfetto di fantasy e cultura del sud-est asiatico. Quando i design sono pronti, l'environment team realizza i modelli e i loro shading, creando un mondo che dia l'impressione di essere unico e realmente vissuto. Il modeling department crea inizialmente uno scout: un modello a bassa risoluzione dell'ambiente che delinea le principali zone e strutture. In seguito, il layout department fa un location scout per capire come utilizzare il modello per le inquadrature del film. Si ha quindi collaborazione tra visual development, modeling e layout, in cui si va a rifinire man mano il modello a bassa risoluzione, in base al livello di dettaglio che servirà per le inquadrature. Quando lo scout viene approvato, il modeling team aggiunge tutti i props e i dettagli. Quando viene raggiunto un livello medio di dettaglio, inizia la collaborazione anche con il lighting department, che aggiunge le prime luci. Infatti, l'illuminazione è molto importante per delineare la sensazione ed il mood di un ambiente. Durante lo sviluppo del film, si possono anche avere cambiamenti dovuti alla storia. Ad esempio, nel caso di Artiglio hanno dovuto allargare molto il mercato, per fargli coprire una parte maggiore di costa. Quando il modello viene approvato, il reparto di fotografia aggiungerà tutte le luci, che creeranno il look finale del film.
< Fotografia >
¬ Progettazione
Il reparto di fotografia inizia il proprio lavoro dal color script, che contiene già le idee per le inquadrature, le luci, i colori, il mood delle diverse scene e l'evoluzione del look visivo nel corso del film. Inoltre, insieme ai registi e al reparto della Storia, stabilisce i punti chiave che regoleranno la fotografia nel film, in modo che sia guidata dalla storia ed enfatizzi gli archi narrativi di Raya, insieme alla credibilità di Kumandra. I movimenti di camera, la composizione dell'inquadratura, la profondità di campo, il contrasto e l'illuminazione vengono quindi motivati dallo storytelling. Inoltre nel film di Raya, hanno voluto enfatizzare il mondo e quindi la luce viene dettata dagli ambienti stessi.
¬ Cinematografia tematica
La fotografia nel film di Raya è stata fortemente influenzata dal contrasto tra fiducia e sfiducia, tema centrale e fondante della storia. Durante il vaggio di Raya, l'equilibrio tra questi due atteggiamenti cambia, con alti e bassi si susseguono: ogni scena ha il suo livello di fiducia/sfiducia e in base a questo ne è stata progettata la cinematografia. In particolare, sono stati definiti due stili visivi contrastanti:
- Flat space (immagine più bidimensionale e piatta)
- Minore profondità di campo (e bokeh)
- Lunghe focali, per avvicinare i personaggi
- Ampia palette di colori
- Basso contrasto
- Altezza della camera vicina a quella degli occhi (maggiore connessione con i personaggi mediante gli occhi)
- Poca grana della pellicola
- Camera molto stabile
- Presenza di acqua, nebbia, nuvole
- Deep space (immagine più tridimensionale e prospettica)
- Maggiore profondità di campo
- Corte focali
- Limitata palette di colori (quasi monocromatica)
- Alto contrasto e look molto grafico
- Basso punto di vista della camera
- Pesante grana della pellicola
- Camera a mano e mossa
- Presenza di aridità, fumo, polvere
¬ Atmosfera
In collaborazione tra il team della fotografia ed il team dei VFX, una libreria di effetti atmosferici è stata creata per consentire una più facile applicazione delle idee fotografiche e per supportare la storia: nebbia, foschia, polvere, vapore, nuvole potevano così essere facilmente piazzati durante il posizionamento delle prime luci. Per le scene di sfiducia, gli effetti atmosferici usati sono stati quelli legati al fumo e hanno consentito di ottenere look più grafici e dinamici, concentrare l'occhio dello spettatore sul soggetto della scena e dare più pesantezza al tutto. Per le scene di fiducia, gli effetti usati sono invece stati quelli legati al vapore e hanno permesso di semplificare l'immagine, rendere tutto più soft e coeso.
< Le sfide tecniche >
¬ I Druun
I Druun sono una forza malvagia non senziente e quindi anche il loro design e modo di muoversi doveva enfatizzare questo concetto. I primi test per i Druun sono stati fatti in animazione tradizionale. La realizzazione di questo personaggio è stato poi il prodotto della collaborazione tra i team degli effetti, dell'animazione e dell'illuminazione.
¬ La vastità del mondo
Visto che il film è ambientato in un mondo vasto e aperto, nelle scene più ampie è stato usata la tecnica del set extension. Questa è una tecnica di compositing utilizzata per aggiungere uno sfondo dipinto digitalmente dietro allo stage dove vengono animati i personaggi. In questo modo si può risparmiare sulla realizzazione e sul rendering di un'ambiente molto vasto e difficile da gestire.
¬ La grana della pellicola
Hanno utilizzato una simulazione della grana della pellicola e ne hanno modulato l'intensità e il tipo, facendo anche riferimento a pellicole Kodak. Nelle scene con il tema della fiducia, la grana è bassa, mentre in quelle della sfiducia è più presente.
¬ Toolbox
Tra i principali strumenti utilizzati si hanno:
- Hyperion, il motore di rendering che venne inizialmente utilizzato in Big Hero 6
- Simulazioni, che vennero introdotte in Zootopia
- Strumenti per realizzare l'acqua, sviluppati per Moana
- Un toolset per effetti volumetrici e ambientali, aggiornato durante la produzione di Frozen II
¬ Lavoro remoto
La maggior parte della produzione di Raya è stata realizzata lavorando da remoto, non solo per gli artisti e gli ingegneri, ma anche per gli attori che hanno registrato alcune voci da casa. Il messaggio centrale del film è la fiducia e la collaborazione per un bene più grande; e la produzione di Raya è stata l'applicazione di questa tematica. Tra le sfide tecniche maggiori che il lavoro da remoto ha portato sono state la visualizzazione in streaming di rendering in tempo reale e la visualizzazione dei colori, assicurandosi che ognuno vedesse sul proprio schermo gli stessi colori. Infine, appena hanno avuto la possibilità di controllare il risultato in sala da proiezione, hanno potuto fare gli ultimi piccoli aggiustamenti, per esempio modificando la dimensione delle particelle di polvere o la quantità di motion blur.
\\ In conclusione, Raya e l'ultimo drago porta sullo schermo un universo ricchissimo di dettagli e simbolismi, rappresentato con uno stile visivo unico e sorprendente. È anche molto interessante come la narrazione e la storia giochino un ruolo sempre fondamentale nei film Disney e a che livello di accuratezza le tematiche vengono portate in ogni scena ed in ogni aspetto.
Se volete approfondire la produzione di Raya o vi interessano in generale i dietro le quinte di animazione e VFX, potete trovare il talk che abbiamo seguito e tanti altri sul sito di FMX, dove potrete acquistare il biglietto per accedere ai contenuti (disponibili fino al 31 luglio).
- - -
↓ Seguiteci sui vari canali social e diteci la vostra nei commenti: che ne pensate del film e quali sono gli aspetti della sua realizzazione che vi hanno colpito di più? ↓