Miss Hokusai è un anime del 2015, tratto dal manga Sarusuberi di Hinako Sugiura e diretto da Keiichi Hara.
Il film narra episodi della vita di O-Ei, figlia adulta del grande pittore Hokusai. Anche lei artista, è molto dotata e si impegna per migliorare la sua tecnica e il successo dello studio del padre. L'arte è tutto per Hokusai e spiega in diverse occasioni alla figlia come si diventa grandi artisti solo vivendo a pieno. L'arte ha anche un profondo legame con lo Shintoismo, religione politeista e animista nativa del Giappone, e il Buddhismo. Spesso infatti le opere rappresentano spiriti (i kami) o demoni. Nel film si fa anche riferimento a diverse credenze, come ad esempio l'ikiryō: lo spirito di una persona può lasciare il proprio corpo per perseguitare altre persone o luoghi.
Parallelamente al rapporto con l'arte, si hanno episodi che raccontano il rapporto di O-Ei con la sorellina cieca O-Nao. Si prende cura di lei e la accompagna in città, facendole ascoltare e sperimentare il mondo che la circonda. Dato che Hokusai ha timore della malattia e della morte, rifiuta di visitare O-Nao, ma O-Ei non rinuncia mai a cercare di convincerlo, per non far sentire rifiutata la sorellina.
Miss Hokusai è un film che fa riferimento a molti aspetti culturali, religiosi e credenze giapponesi. Esplora il concetto di arte e di vita e ci catapulta in un mondo mistico, dove il mestiere del pittore e la vita di tutti i giorni si intrecciano profondamente con la spiritualità e le emozioni. Ci mostra come i quadri di Hokusai siano stati la rappresentazione vera e sentita di momenti vissuti.